Giorni spesi davanti a questa schermata, programmando i miei sprite animati,
disegnati pixel per pixel, animati con santissima pazienza e salvati su cassetta.
Il mio preferito era un fantasmino che girava per lo schermo in maniera randomica, programmarlo è stata una soddisfazione unica!
Beh, dai...avevo si e no 8 anni! :)
Poi è stata la volta di quest'altra schermata.
Algida.
Eppure ricordo con un calore indescrivibile i pochi attimi passati lì davanti, tra l'accensione dell'Amiga e il drive che iniziava a leggere il floppy, con il suo ronzio inconfondibile.
Dulcis in fundo, Amiga 500 plus (kickstart 2.0 e 3.1), con tanto di schermata animata!
Vedere il floppy che morbidamente entrava nel drive era meraviglioso!
Chiaramente molti giochi e programmi non funzionavano questa versione, quindi giungeva in soccorso il Kickstart 1.3, che, tra le altre cose, rimetteva anche la schermata bianca al posto di questa!
Sono ed erano quelle piccole cose che a rivederle adesso una nostalgia assurda.
RispondiEliminaRicordo ovviamente la schermata del C64, le cassette e i giochi. I nastri letti e le bande multicolore, poi le schermate di gioco. Ero piuttosto piccolo all'epoca e giocavo sempre con un amichetto più grande oppure con mio cugino.
Poi l'Amiga l'ho posseduto. I floppy da mettere con poca cura nel lettore, ricordo davvero troppo bene la schermata viola con floppy animato, un tuffo al cuore. Ricordo i magheggi fatti per far partire Sim City 2000 nuovo di zecca che però con la versione che avevo io non funzionava, aspettai setimane prima di giocarci, la scatola bianca Maxis stretta fra le mani e il manuale imparato a memoria.
Oppure i floppy grigi. Mi hai ricordato quelli di Deluxe Paint 4 AGA di Electronic Arts... Mammia mia millemila anni fa!
ahahah già! "I floppy da mettere con poca cura nel lettore" quant'è vero! ahahahaha
RispondiEliminaIo sto rispolverando in questi giorni l'Amiga, adesso è tutto scoperchiato qui in camera che sto togliendo la polvere dei secoli! :)
Ho giocato giusto l'altra sera con mio fratello ed un mio amico a Moonstone!
Che perla!
Mah con me sfondi davvero un portone aperto! :D
RispondiEliminaAmiga è stata due volte in casa mia, un 500 di mio padre e un 1200 regalatomi da i miei parenti per la comunione se non ricordo male. Se devo essere sincero all'epoca non potevo sapere che perle avevo in casa (soprattutto il 1200, perché benché poco diffuso secondo me apportava migliorie davvero simpatiche: avevo schede di memoria apposite che lo rendevano una scheggia, peccato davvero che per l'uso che ne facevo io allora praticamente non si notava dato che giocavo quasi esclusivamente (e all'epoca un gioco partiva o non partiva a prescindere dall'hardware quasi XD non come adesso che per settare un gioco entro mezz'ora devo accendere ceri a quasi tutte le divinità).
Inoltre ricordo piuttosto bene che prima di Amiga non esisteva molto su PC per divertirsi, unire musica a file ad esempio, e ricordo bene i dischetti home-made con belle immagini che giravano in quel periodo a scuola, magari opera di fratelli maggiori (che li creavano o recuperavano).
Il mio in particolare aveva l'hd integrato e lo trasportavo in giro anche a casa di amici connettendolo alla tv, per l'epoca usciva di poco dallo zaino di scuola ed era il massimo della portabilità: andavo a casa di un amico che avevo un pc più performante su cui girava il primo Warcraft, quando ci stancavamo io avevo portato l'Amiga e decine di giochi, il pomeriggio era infinito.
A volte penso di essere stato fortunato ad aver vissuto nella sua quasi interezza l'iter di sviluppo di queste macchine. Forse ero un po' piccolo effettivamente, ma la magia di scoprire ogni volta una macchina con DAVVERO qualcosa di nuovo dalla precedente (e lì si trattava di upgrade seri, tipo la possibilità di sentire audio midi, mica pizza e fichi), era inebriante.